Fuoristrada 4x4 - Febbraio 2022

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Nr. 26 - FEBBRAIO 2022

F

RIV

LARGO AI PESI PIUMA !

NUOVO Toyota Hilux GR SPORT Stepsover: l’avventura continua Il giro del mondo della Opel Frontera

... e tanto altro!!!




WE THINK GREEN


questo mese

FUO FUO

RIVISTA UFF

22

pillole

38

novità

56

eventi

A SPASSO CON LE STORICHE

64

racing

- VIDEO LARGO AI PESI PIUMA

30

novità

50

eventi

EXTREME OFF ROAD CAMPANIA

70

storia

IL GIRO DEL MONDO… TOYOTA HILUX GR SPORT

8

avventure

STEPSOVER - VIDEO

5° POMINO OFF ROAD

78

calendari 2022

RIVISTA UFFI


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avventure STEPSOVER

Casa dolce IN QUESTA SECONDA PARTE, SIMONE E LUCIA CI RACCONTANO COME RIESCONO A MANTENERSI E A PAGARE LE SPESE DEI LORO VIAGGI… E CI CONFIDANO ANCHE QUALE È STATO IL MOMENTO PIÙ BRUTTO IN QUESTI ANNI IN GIRO PER IL MONDO CON IL LORO FIDO “VALENTINO”

di Domenico Faro – SECONDA PARTE –


casa


casa dolce casa


Nel

numero dello scorso novembre abbiamo conosciuto Simone e Lucia, i due overlanders italiani più famosi al mondo. Abbiamo scoperto da quanto tempo sono in giro per il mondo, con quale mezzo viaggiano e soprattutto abbiamo capito quanta fatica era costato prepararlo durante due lunghissimi anni di lavoro. Abbiamo anche saputo che Simone, milanese, e Lucia, fiorentina, entrambi impiegati, un giorno hanno lasciato il loro tran tran quotidiano per scegliere una vita quasi da nomadi! La loro impresa, perché forse è ormai riduttivo chiamarlo semplicemente viaggio, ha un nome: Stepsover, in inglese letteralmente scavalcamento, ovvero andare sempre avanti superando qualsiasi ostacoli lungo il percorso. Già, perché di ostacoli e di momenti difficili (e aggiungeremmo rischiosi) in tutti questi anni ce ne devono essere stati davvero parecchi. Simone ci ha confessato che il momento più brutto è stato in Costa Rica, quando hanno rischiato di perdere Valentino (il loro camion e la loro casa) perché erano rimasti fermi


casa dolce casa


in un fiume in piena mentre stavano cercando di guadarlo. Era entrata acqua nel motore e, essendo in una zona particolarmente remota, era stato oltremodo difficile trovare un mezzo per trainare Valentino fuori dall’acqua… e farlo in fretta, dato che la pioggia continuava ad ingrossare il fiume. Questa brutta esperienza è documentata anche in uno dei tanti video (vedi link in questo servizio) che puntualmente Simone e Lucia mettono sul loro canale YouTube e che ha ormai superato quota 250 mila iscritti. Si pensi che la loro clip più cliccata ha sfiorato la bellezza di quattrocentomila visualizzazioni. Ed è proprio dal canale multimediale che arrivano una parte degli introiti che permette loro di coprire tutte le spese. Quello del mantenersi senza un lavoro vero è uno degli aspetti che gran parte dei loro fan, seguaci (o semplici curiosi) più spesso chiedono di spiegare. Naturalmente per mantenersi oltre a, YouTube, grazie alla tecnologia Simone e Lucia riescono a vendere libri e articoli vari che presentano tramite il loro sito www.stepsover.com.


casa dolce casa



casa dolce casa


Attualmente i nostri overlanders si trovano negli Stati Uniti, arrivati dopo una lunga permanenza in Messico dove sono stati fermi quasi due mesi per qualche modifica, riparazione e per dare un nuovo look a Valentino, ospiti nelle officine della filiale messicana di una grande azienda italiana di costruzioni, che ha messo a disposizione attrezzature e persino dispositivi per una nuova verniciatura. La vita e i viaggi non sono sempre però così “facili e comodi”; in molti dei paesi visitati a volte hanno dovuto affrontare riparazioni di “fortuna”, in condizioni sicuramente non sempre del tutto agevoli. Sicuramente la scelta di utilizzare un veicolo più semplice possibile, con poca elettronica e che in caso di guasto sia facilmente riparabile ovunque, rende il viaggio più tranquillo e anche più sicuro. Nonostante ciò, spesso sono state decisive le nozioni di meccanica di Simone. Certo a complicare un po’ il viaggio ci sono anche altre situazioni, che si creano nei vari Stati, ognuno con regole, costumi e usi diversi, a iniziare dalle frontiere, che per un mezzo così grande non sono mai facili da superare.


casa dolce casa


C’è innanzitutto da far capire agli addetti che non è un mezzo di trasporto merci ma una sorta di grande camper. Simone ci confessa che la frontiera con la discussione più lunga (e non facile) è stata quella tra Mauritania e Senegal, dove per passare hanno dovuto pagare una persona che ha facilitato la documentazione di ingresso. D’altra parte negli oltre 100.000 chilometri già percorsi i momenti belli e brutti si accavallano come i percorsi, lunghe lingue di asfalto o terra e fango. Ma come lo stesso Simone ci conferma è difficile stilare una vera classifica dei luoghi che sono piaciuti di più, perché ognuno ha lasciato loro delle forti sensazioni, vuoi per la natura e i paesaggi, vuoi per le persone incontrate. Le decine di migliaia di appassionati che seguono con puntualità i loro viaggi, ringraziano per tutto ciò che hanno fatto conoscere e per averli fatti “entrare” nella loro avventurosa vita quotidiana… sicuramente diversa da chi ha casa e lavoro fisso! Cosa aggiungere se non un BUON VIAGGIO!




pillole


Hennessey, il noto produttore di hypercar con sede in Texas, ha realizzato un incredibile nuovo VelociRaptor 400 Bronco con 411 CV a 4.400 giri/ min e 603 Nm di coppia a 3.200 giri/min. oltre ad una bellissima livrea personalizzata. Il propulsore V6 biturbo da 2,7 litri di serie è stato dotato di un nuovissimo sistema di aspirazione e scarico, e di un intercooler anteriore più grande, e ora il VelociRaptor raggiunge i 100 km/h da fermo in 5 secondi soltanto. La nuova livrea presenta due strisce che dal cofano si estendono sul tetto. Inoltre, su ogni lato si nota una grafica distintiva a “forma D” e un “numero 1” sulle portiere. I clienti possono personalizzare ulteriormente il loro Bronco con pneumatici fuoristrada da 35 pollici su ruote Hennessey da 18 pollici; paraurti anteriore e posteriore VelociRaptor; gradini laterali a scomparsa e il marchio VelociRaptor. Grazie all’ampio processo di ricerca e sviluppo di Hennessey, le modalità di guida e i sistemi fuoristrada del Bronco vengono mantenuti, inoltre Hennessey fornisce una garanzia di 3 anni / 36.000 miglia. Le consegne ai clienti inizieranno a metà 2022con una produzione limitata a sole 200 unità all’anno.


pillole


Un nuovo regolamento che ammette al via una più ampia varietà di modelli, percorsi magnifici, costi accessibili e un ricco montepremi. Sono questi gli elementi che fanno del Suzuki Challenge il contesto ideale per dare libero sfogo alla passione per le corse in fuoristrada. Il trofeo Suzuki Challenge giunge alla sua 23ª edizione e si rinnova adottando una formula inedita. Infatti quest’anno i concorrenti potranno partecipare al campionato con qualsiasi Suzuki da fuoristrada (negli allestimenti T1, T1 nazionale, T2 e TH.) in un Challenge che si svilupperà su sei gare (le stesse del Campionato Italiano Cross Country Rally 2022) e metterà in palio un ricco montepremi. Una notizia importante è che, dopo una lunga sequenza di trionfi, nel 2022 la Casa di Hamamatsu rinuncerà a competere con un Team ufficiale, concentrando i suoi sforzi nello sviluppo di un Jimny in configurazione T2.


pillole


La vettura da competizione Audi più evoluta e complessa di sempre ha superato a pieni voti il battesimo del fuoco della Dakar. Tutti e tre gli esemplari di Audi RS Q e-tron, al debutto nel rally raid più difficile al mondo, sono giunti al traguardo dopo aver percorso complessivamente oltre 24mila chilometri nel deserto saudita. Quasi il triplo della distanza accumulata in fase di sviluppo. “L’innovativo concept tecnico introdotto nei rally raid da Audi RS Q e-tron, un unicum nel panorama del motorsport, si è dimostrato all’altezza del ruolo pionieristico affidatogli dalla Casa - ha affermato Oliver Hoffmann, Membro del Board ì tecnico di Audi - La trasmissione full electric, la batteria ad alto voltaggio e il sistema range extender hanno brillato per efficienza e performance. Per oltre quarant’anni, Audi ha introdotto tecnologie rivoluzionarie nel motorsport. Una propensione all’innovazione confermata alla Dakar”. L’equipaggio composto da Mattias Ekström ed Emil Bergkvist ha chiuso nella top ten (9° assoluto), risultando il migliore dei team Audi.


pillole Lexus ha fatto debuttare lo splendido NX PHEV OFFROAD Concept al recente Salone di Tokyo. Il concept in questione (come pure il Row, già presentato sulla nostra rivista) incarna gli sforzi di Lexus verso una società “carbon neutral”. NX PHEV OFFROAD Concept si basa sul primo modello Plug In Hybrid Vehicle (PHEV) di Lexus (NX 450h+, messo in vendita a novembre 2021) e offre eccellenti prestazioni dinamiche unite ad eccellenti prestazioni ambientali. La carrozzeria ispira uno stile di vita avventuroso con la sua piattaforma rialzata, gli pneumatici fuoristrada di grande diametro e uno schema di verniciatura personalizzato in bronzo e nero opaco. Lexus ha utilizzato nella realizzazione di in questa vettura tutte le sue tecnologie aerodinamiche, di raffreddamento e di riduzione del peso… davvero un peccato che non venga prodotta.



novità


TOYOTA HILUX GR SPORT

HILUX

NON INVECCHIA MAI NOVITÀ NELLA MECCANICA, NEL DESIGN E NELL’ABITACOLO PER L’ULTIMO ARRIVATO NELLA FAMIGLIA HILUX… MA PER FARLO VOSTRO DOVRETE ATTENDERE L’AUTUNNO


Hilux non invecchia mai

Proprio

nei giorni di gennaio in cui Nasser Al-Attiyah Mathieu Baumel andavano a vincere la Dakar 2022 con il loro prototipo da gara “camuffato” da Hilux, Toyota ha lanciato il nuovo GR SPORT. Un prodotto solo parzialmente nuovo, in cui Toyota ha introdotto miglioramenti delle sospensioni per offrire maggiore controllo, reattività e sensazione di aderenza mentre, linea con lo spirito “go-anywhere”, le capacità off road del pickup sono ora irrobustite da un differenziale a slittamento limitato automatico e dall’Active Traction Control.


La caratteristica fondamentale dell’aggiornato sistema sospensivo è l’introduzione di nuovi ammortizzatori monotubo e nuove molle all’anteriore. Il design monotubo può contare su un’area del pistone più ampia per offrire migliori prestazioni di smorzamento, con una risposta più rapida e una migliore dissipazione del calore. Aiuta anche a mantenere costante le prestazioni dell’olio durante la guida in condizioni difficili. Le molle elicoidali anteriori sono state irrigidite e sia queste che i nuovi ammortizzatori sono verniciati di rosso per sottolineare il ca-

rattere sportivo di Hilux GR SPORT. Queste modifiche si aggiungono agli aggiornamenti delle sospensioni precedentemente introdotti per il nuovo Hilux, comprese le balestre posteriori riaccordate e le nuove boccole. Il risultato è un comportamento dinamico estremamente affidabile. Rispetto all’Hilux standard queste modifiche offrono miglioramenti significativi per quanto riguarda la maneggevolezza (tra cui un minor sforzo di sterzata e una maggiore reattività agli input del guidatore), prestazioni in rettilineo, rollio ridotto e una maggiore aderenza al posteriore.


Hilux non invecchia mai

Il nuovo assetto contribuisce inoltre in modo significativo al comfort di guida, con una risposta rapida alle vibrazioni ad alta frequenza e una maggiore capacità di smorzamento per controllare i movimenti del corpo vettura ed eliminare gli scossoni. Il cuore di Hilux GR SPORT è il potente motore da 2,8 litri, introdotto nella gamma nel 2020. Con 204 CV/150 kW e 500 Nm di coppia, è abbinato a un cambio automatico a sei velocità. Da sottolineare che, esclusivamente in versione Double Cab, il nuovo GR SPORT mantiene le impressionanti capacità di carico dell’Hilux, tra le migliori della sua categoria: può sostenere un carico utile di una tonnellata e trainare rimorchi frenati fino a 3,5 tonnellate. Con l’intento di rafforzare il fascino di un veicolo che pare non invecchiare mai, sono stai apportati anche miglioramenti sul fronte design; tocchi di stile all’interno e all’esterno che sottolineano il carattere speciale di Hilux GR SPORT. La griglia anteriore nera ha una maglia Gmotif dedicata e ottiene una barra orizzontale centrale prominente con il classico logo Toyota al posto dell’emblema del marchio. Questo tocco, ispirato al passato, fa riferimento al badge caratteristico della quarta generazione di Hilux dei primi anni ‘80. Il potente design frontale è ora amplificato da nuove e più grandi cornici dei fendinebbia anteriori.


Era scritto e così è stato: Toyota ha dominato la Dakar 2022 e l’equipaggio di punta Nasser Al-Attiyah - Mathieu Baumel (nella foto) ha fatto il suo dovere, mettendosi al comando sin dalle prime battute e lasciando ben poco alle speranze degli avversari. Poco hanno potuto Loeb e Lurquin, con il prototipo Baharain Raid Extreme, mentre le Mini X-Raid sono apparse ormai superate. Nasser Al-Attiyah, il copilota Mathieu Baumel e il loro GR DKR Hilux T1+ hanno così regalato alla Toyota un altro prestigioso successo, vincendo l’evento con 27 minuti e 46 secondi di vantaggio sul secondo classificato. Il nuovo GR DKR Hilux T1+ presentava quest’anno ruote e pneumatici più grandi, maggiore escursione delle sospensioni e un motore V6 biturbo da 3,5 litri. La Dakar 2022 è stata la 44ª edizione dell’evento, che ha avuto luogo per la prima volta nel gennaio 1978. La gara si è svolta in Africa settentrionale fino al 2007. Dopo che la manifestazione del 2008 è stata annullata a causa di una minaccia terroristica, la Dakar si è trasferita in Sud America nel 2009, dove ha goduto di un decennio di edizioni spettacolari. Nel 2020 si è svolta la prima edizione in Arabia Saudita, con l’edizione del 2022 che ha presentato ben 4.261 chilometri di tratti cronometrati


Hilux non invecchia mai

I cerchi in lega da 17 pollici hanno una finitura nera e lavorata a contrasto e sono dotati di pneumatici all-terrain. Il leit-motiv nero è ripreso nelle calotte degli specchietti retrovisori esterni, nelle pedane laterali, nei parafanghi e nella maniglia del portellone. Questo mette in netto contrasto il rosso brillante di nuovi ammortizzatori e molle. Al posteriore è inoltre presente anche il badge GR SPORT. Nell’abitacolo ci sono nuovi sedili anteriori sportivi in una combinazione di pelle nera e pelle scamosciata sintetica traforata e cuciture

a contrasto. Il marchio GR SPORT è presente sugli schienali dei sedili, sui tappetini, sul pulsante di avviamento e sull’animazione del display multi-informazione. L’equipaggiamento include dotazioni da alto di gamma, tra cui fari a LED, Smart Entry & Start, climatizzatore automatico bi-zona, Downhill Assist Control e differenziale a slittamento limitato automatico. Nasser Al-Attiyah, pilota della TOYOTA GAZOO Racing, pluricampione del mondo di rally e tre volte vincitore della Dakar, ha voluto dire la sua sul nuovo Hilux GR SPORT “La


Toyota Hilux ha una reputazione leggendaria per robustezza e affidabilità. Questo è vero non solo per la nostra macchina da corsa, ma anche per i modelli di produzione, GR SPORT incluso. Questo nuovo modello, ispirato alle nostre iconiche auto da corsa Dakar, offre nuovi livelli di esperienza di guida sia su strada che fuoristrada. Incapsula davvero lo spirito delle nostre auto da corsa, portando una parte della Dakar agli acquirenti di tutto il mondo”. Per la cronaca il nuovo Hilux GR SPORT arriverà presso i rivenditori di tutta Europa nell’autunno 2022.


novità

LARGO AI PESI PIUMA POLARIS OFFRE I SUOI SIDE-BY-SIDE PIÙ POTENTI E AVANZATI DI TUTTI I TEMPI (ANCHE ELETTRICI) MENTRE YAMAHA LANCIA INTERSSANTI OFFERTE RIVOLTE AL MONDO RACING


POLARIS E YAMAHA


largo ai pesi piuma

Polaris RANGER XP Kinetic

F

acciamo finta che l’inverno sia già finito? Che poi non manca così tanto tempo alla primavera; in molte zone d’Italia il clima è già mite e il sole invita a risalire a bordo… già, ma a bordo di cosa? Negli ultimi due decenni si è via via affermata una classe di veicoli più piccoli e leggeri di una normale automobile. Si tratta di veicoli che, a notevoli capacità fuoristradistiche, affiancano una grande maneggevolezza e semplicità d’uso… oltre a prestazioni eletrizzanti. Ovviamente ciò va spesso a scapito del comfort (del resto una componente non prioritaria quando si parla di fuoristrada) ma nel complesso le qualità superano di gran lunga i difetti, tanto da suggellare in modo definitivo il successo di questi “pesi piuma”. Tra i marchi leader del settore Polaris sta ridefinendo la sua ampia gamma con i nuovissimi RZR Pro R e RZR Turbo R, i mezzi più potenti, robusti e avanzati mai sviluppati da Polaris. RZR Pro R è dotato del potente motore aspirato a quattro cilindri da 2,0 litri che eroga ben 225 cavalli di potenza (!) rendendolo di gran lunga il nuovo leader nella potenza fuoristrada. Tre le modalità di controllo dell’acceleratore selezionabili dall’utente (Sport, Rock, Race) che regolano la sensibilità dell’acceleratore e assicurano che la potenza


Polaris RANGER XP Kinetic

RANGER XP Kinetic offre anche funzionalità di prestazioni intelligenti per aiutare i clienti a massimizzare la produttività. Una presa da 12 V è comoda per alimentare accessori portatili. Il design del cambio include un nuovo interruttore integrato „avanti / indietro“ in modo che i clienti cambino direzione con la semplice rotazione di un interruttore, rendendo le varie attività più rapide e sicure


largo ai pesi piuma

sia presente quando e come necessario. Per parte sua il raffreddamento della frizione a doppio percorso conferisce maggiore durata alle cinghie e un nuovo limitatore di coppia aiuta a proteggere la trazione anteriore dalle sovratensioni. Assieme a tutto ciò arrivano un telaio monoscocca, accoppiato con una gabbia completamente saldata, mozzi uniti rinforzati e massicci bracci ad A in acciaio scatolato, forniscono un livello di resistenza di rara affidabilità Inoltre, sia RZR Pro R che RZR Turbo R elevano il controllo complessivo grazie alle sospensioni più dinamiche e sofisticate mai progettate da Polaris grazie al nuovissimo DYNAMIX DV, un sistema “intelligente” che utilizza i dati che arrivano dal veicolo e dal terreno per ottimizzare continuamente il rimbalzo e lo smorzamento della compressione e per rendere la guida il più fluida possibile, mantenendo le ruote a contatto con il terreno. E mentre il telaio e le sospensioni offrono il massimo controllo dei 225 cavalli, l’innovativo sistema RIDE COMMAND mantiene tutto a portata di mano: dal monitoraggio della meccanica all’intrattenimento, dalla modalità della sospensione al GPS fino al tracciamento del percorso Anche l’altra novità RZR Turbo R offre prestazioni senza precedenti, grazie al telaio

monoscocca abbinato al DYNAMIX DV e sospensioni in acciaio scatolato e lunga corsa. Sotto il cofano, un motore bicilindrico turbo a quattro tempi (raffreddato a liquido e a iniezione) eroga 181 cavalli e offre molta coppia a bassi regimi. Le ruote sono a cinque anse da 15 pollici, accoppiate a pneumatici Maxxis® Rampage Fury da 32 pollici. RZR Turbo R vanta un pacchetto di sospensioni posteriori che rappresenta un enorme cambiamento di prestazioni e resistenza rispetto al suo predecessore, l’RZR Turbo S, sia che si affronti un terreno aperto o che si affrontino dure e sconnesse salite. Ma le novità Polaris 2022 non si fermano qui. Infatti un capitolo a parte lo merita l’introduzione dell‘attesissimo RANGER XP Kinetic elettrico. Dotato di un propulsore elettrico (110 cavalli per 190 N/m di coppia) completamente nuovo nato dalla partnership di Polaris con Zero Motorcycles, RANGER XP Kinetic stabilisce un nuovo standard Con potenza e coppia leader davvero notevoli, RANGER XP Kinetic offre più potenza e brillantezza mentre la coppia istantanea del propulsore offre controllo e precisione di guida… nel silenzio più assoluto. RANGER XP Kinetic è disponibile come modello a 3 posti e presenta due allestimenti: Premium e Ultimate.


Dettaglio del Racing Kit GYTR Yamaha


largo ai pesi piuma

Oltre a una maggiore potenza, resistenza e controllo, Polaris ha progettato più di 70 accessori per i nuovi modelli (molti sviluppati in collaborazione con alcuni dei marchi aftermarket più affidabili del settore) per permettere ai clienti di creare uno “proprio” stile. Ciò si è concretizzato in tre pregevoli collezioni: Desert, Dune e Rugged Trail. Una novità nel segmento offroad è anche l’introduzione delle ruote a cinque anse Pro Armor, che aggiungono stile e possono essere abbinate a pneumatici da 32” o 33”

Polaris RZR Pro R / RZR Turbo R



largo ai pesi piuma

Dettagli del Racing Kit GYTR Yamaha

L’allestimento Premium contiene una singola batteria agli ioni di litio da 14,9 kWh che offre un’autonomia stimata di 70 chilometri, mentre l’allestimento Ultimate offre 29,8 kWh di capacità della batteria con un’autonomia stimata di 130 chilometri. Ultimate offre anche uno schermo di infotainment da 18 centimetri alimentato dalla tecnologia RIDE COMMAND. RANGER XP Kinetic ha un’altezza da terra di 35,5 centimetri, è dotato di pneumatici Pro Armor X-Terrain e con 25,4 centimetri di escursione delle sospensioni, affronta senza esitazioni ogni tipo di asperità. Questo Polaris eletrrico vanta anche tre modalità di guida: Eco+ ottimizza la coppia e la velocità per la massima autonomia e lavori leggeri; Standard ottimizza la risposta dell’acceleratore per la guida quotidiana e lavori di dimensioni moderate; infine Sport ottimizza la risposta dell’acceleratore per una guida vivace e per i lavori più impegnativi. RANGER XP Kinetic è disponibile con uno schermo di infotainment da 18 centimetri alimentato dalla tecnologia RIDE COMMAND che consente di viaggiare in modo più intelligente in tutta tranquillità. I clienti, ad esempio, avranno la possibilità di vedere l’autonomia residua stimata e lo stato di carica della batteria oppure verificare quanto disti il punto di ricarica più vicino.


Per gratificare i propri i clienti/piloti nel 2019 Yamaha Motor Europe ha lanciato con orgoglio la YXZ1000R European Cup, che facilità il percorso agonistico di chi decide di gareggiare sui veicoli Side-by-Side di Yamaha. La YXZ1000R European Cup è un campionato monomarca a livello europeo composto dai vari campionati nazionali. Ogni serie YXZ1000R nazionale deve prevedere un minimo di tre gare

Yamaha YXZ1000R


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Il mezzo viene fornito di serie con un cavo di ricarica EV combinato di livello 1 / livello 2 che consente di caricare da una presa da 120 V o 240 V. La velocità di ricarica a bordo è di 3kW per l’assetto Premium e 6kW per l’assetto Ultimate. Entrambi possono raggiungere la carica completa dallo 0% in appena 5 ore. Infine va segnlato che Polaris ha progettato nuovi accessori specifici per RANGER XP Kinetic, tra cui un kit di riscaldamento elettrico ad azione rapida in modo che i clienti possano guidare in tutta comodità nei mesi più freddi, nonché un caricabatterie di bordo da 3 kW aggiornato per la massima ricarica rapida. E veniamo a Yamaha, che ha recentemente annunciato l’introduzione di due Racing Kit GYTR (Genuine Yamaha Technology Racing) dedicati all’YXZ1000R. Velocità, precisione e controllo sono i fondamenti delle corse e i modelli Yamaha offrono strumenti di livello professionale per ottenre grandissime prestazioni. A partire dal servosterzo e dalle sospensioni a lunga escursione con ammortizzatori FOX Big Horn. Per parte sua il motore da 998 cc a 3 cilindri, disponibile con un esclusivo cambio sequenziale in stile rally (in alternativa ad un cambio Sport Shift), è una garanzia. Ciò premesso va detto che i nuovi GYTR Ra-

cing Kit permettono di modificare facilmente il Side By Side YXZ1000R, in conformità agli standard di sicurezza FIA T4, offrendo soluzioni accessibili e attrezzature perfette per le gare. GYTR Racing Kit Stage 1 rende il veicolo conforme per la maggior parte dei rally nazionali. Il kit include roll-bar di sicurezza imbullonato omologato FIA, sedili da corsa, cinture di sicurezza a 6 punti, reti da finestra su misura, firewall e tetto in alluminio verniciati a polvere, piastre paramotore, interruttore di alimentazione principale ad azionamento elettrico, cablaggio da corsa con interruttori sul cruscotto. Con la combinazione dei kit Stage 1 e Stage 2, si ottengono invece tutte le attrezzature di sicurezza obbligatorie e omologate per qualificare un YXZ1000R per il passaporto ufficiale della Federation Internationale de l’Automobile (FIA), garantendo la possibilità di partecipare alle gare più lunghe ed emozionanti in Europa e in tutto il mondo, tra cui gli eventi FIA European Cross-Country Baja e i Rally. Il kit Stage 2 vanta serbatoi maggiorati plug-and-play, un sistema estintore automatico e protezione del volante. Va sottolineato il fatto che i kit GYTR Racing offrono un grande valore senza apportare modifiche permanenti al veicolo di base.


Polaris RZR Pro R / RZR Turbo R


eventi

5° POMINO OFF ROAD

UN RADUNO IL RADUNO TOSCANO DEL DICEMBRE SCORSO (VALIDO ANCHE QUALE FINALE DEL CAP TROPHY “CENTRO ITALIA”) HA ACCOLTO I PARTECIPANTI CON COPIOSE NEVICATE, CHE HANNO RESO I PERCORSI PARTICOLARMENTE IMPEGNATIVI


O IN BIANCO


un raduno in bianco

S

arà stata l’aria Natalizia ma il 12 dicembre scorso si era vestito rigorosamente di bianco il raduno Pomino Off Road. Un “classico” dei raduni 4x4 toscani, organizzato impeccabilmente dal club Valdisieve off road ha infatti vissuto una quinta edizione di grande rilievo e di grande difficoltà, soprattutto a causa delle copiose nevicate sopraggiunte nei giorni precedenti la manifestazione, fatto questo che ha veramente messo a dura prova l’organizzazione. Si è comunque registrato un record di partecipazioni, con ben 106 equipaggi (il doppio della precedente edizione) provenienti dalla Toscana e dalle regioni limitrofe pronti a sfidare i due tipi di percorsi proposti. Variegato il parterre dei mezzi presenti, da veicoli “vintage” sino al nuovissimo Jeep Wrangler 4Xe ibrido. Un tracciato “medio” e uno “hard”, appositamente studiati per mettere alla prova sia i veicoli fuoristrada di serie sia i mezzi più preparati, con equipaggi pronti ad affrontare passaggi impegnativi (in alcuni punti era presente oltre mezzo metro di neve!) ma garantiti in sicurezza grazie alla competenza di uno staff adeguato all’occasione. Il raduno Pomino Off Road 2021 è anche stato scelto dalla Federazione Italiana Fuoristrada quale teatro della finale di macro area “centro” del CAP trophy, disciplina che sta prendendo sempre più campo tra gli appassionati di fuoristrada.



un raduno in bianco

Alla premiazione della Cap Trophy “centro Italia” era presente anche il Presidente FIF Marco Pacini, oltre al responsabile dell’area Emanuele Giuliani, Ringo Salvadori (l’Istruttore Federale che ha curato tutta la logistica dell’evento) e naturalmente il Presidente del club ospitante Alberto Barbetti

Questa specialità, vale la pena ricordarlo, prevede una competizione tra equipaggi pronti a sfidarsi nella navigazione pura, con la ricerca di precisi luoghi detti “waypoint” semplicemente sfruttando le proprie doti tecniche di guida e conoscitive dei sistemi GPS. Va anche detto che, nonostante le difficoltà ambientali, il team del Club Valdisieve Off Road se l’è cavata alla grande, mettendo a disposizione i propri mezzi e tutta la propria perizia organizzativa e gestionale. Tant’è vero che già moltissimi equipaggi si sono prenotati per l’edizione 2022…



eventi

VERSILIA DA SCOPRIRE

A SPASSO CON


MOLTI DEI VISITATORI DELLA FIERA INTERNAZIONALE FUORISTRADA SI SONO LASCIATI COINVOLGERE NEI MOLTI TOUR ORGANIZZATI. QUESTO ERA RISERVATO ALLE VETTURE STORICHE PRESENTI PER L’OCCASIONE IN VERSILIA di Claudia Musumeci

LE STORICHE


a spasso con le storiche

Sono

passati parecchi mesi ma l’eco della prima edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada, organizzata da FIF a Viareggio e Massarosa nell’ottobre scorso, non si è ancora spenta. E mentre negli uffici federali già si sta pianificando l’edizione numero 2 (che si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre) vale la pena tornare sull’evento del 2021, per ricordare che questa fiera non è solo una pura esposizione ma una manifestazione viva, attiva e coinvolgente. E chi la visita non può restare indifferente ai tanti tour messi in opera dagli organizzatori. In una di queste escursioni un ruolo importante lo ha svolto il “Registro Italiano fuoristrada storici” e Gaetano Confalone (Delegato Regionale del Settore Storico Siciliano) aveva dato appuntamento per la domenica mattina, nella piazza principale di Massarosa, a tutti gli appassionati di off road “vintage”. Ma siccome a me piace sempre cercare di capire e approfondire, ho raggiungo Gaetano Confalone in anticipo, in fiera, nell’area dell’esposizione storica. Li siamo saliti a bordo della Campagnola AR59 del 1959 militare e civilizzata nel 1990, che ci ha accompagnati in un tour



a spasso con le storiche

stupendo, insieme alla sorella Campagnola AR59 civile e ad una Fiat Panda 4x4. A bordo con noi Eleonora Fedi (una cara amica che mi segue sempre in queste piccole avventure) e Francesco Carleo, un filmaker/ regista, che si è divertito a filmare questa giornata per arricchire il suo documentario (in lavorazione) dedicato alla Fiat Campagnola. Riuniti a Massarosa tutti i partecipanti, ci siamo diretti presso all’area di Bonifica di Pioppogatto, seguendo una serie di tratti sterrati ed asfaltati, fino ad inoltrarci in una pista da motocross. Nessuno si è ovviamente tirato indietro e ha affrontato un giro completo della pista con i fuoristrada, giro a cui è seguita una breve sosta con visita ad un’esposizione di moto da cross. Siamo quindi ripartiti alla volta di Bargecchia e Stiava, che ci hanno regalato punti panoramici meravigliosi, per poi inoltrarci tra le distese di olivi fino al raggiungimento della Tenuta di Campo Romano, che ci ha accolto con un assaggio di “Fettunta” (pane tipico abbrustolito con olio d’oliva della tenuta), accompagnato da vino bianco e rosso… ma non per gli autisti! Nell’occasione è stata consegnata a tutti una t-shirt della Federazione Italiana Fuoristrada.



a spasso con le storiche

Il nostro itinerario prevedeva subito dopo una breve sosta presso la chiesa romanica di San Pantaleone a Pieve Elici, sulla collina di Massarosa, che vanta un magnifico belvedere da cui si gode una spettacolare vista sulla Versilia. L’escursione è poi continuata fino ad arrivare all’imbarco dell’Oasi Lipu, dove ci attendeva la motonave Airone per la traversata del lago. Un percorso tra canali e insenature davvero emozionante, tutto da vivere tra canneti, uccelli, pesci, totalmente immersi nella vegetazione del lago fino ad approdare sul lato opposto, a Torre del Lago, dove ad aspettarci c’erano gli escursionisti che, con i loro fuoristrada, avevano invece percorso le strade bianche costeggiando il lago. Anche la visita di Torre del Lago è stata interessante e ha rappresentato l’ultima tappa prima del rientro in fiera a Viareggio. Dopo questo breve ma intenso tour le due Campagnole e la Panda 4x4 sono ritornate al loro stand espositivo, per continuare a farsi ammirare dagli appassionati, anche se decisamente più sporche di come avevano lasciato l’area qualche ora prima. Che dire per chiudere? Beh, che ci si rivede senz’altro quest’anno!



racing

EXTREME OFF ROAD 2021

È TUTTO VERO!


IL TROFEO REGIONALE CAMPANIA DI EXTREME NASCE DA UN’IDEA E DA UN EVENTO-TEST DEL 2019. DA ALLORA, NONOSTANTE LA PANDEMIA, LA SPECIALITÀ È CRESCIUTA VERTICALMENTE GRAZIE ALL’IMPEGNO E AI TANTI SACRIFICI DI ORGANIZZATORI, EQUIPAGGI E SUPPORTERS


è tutto vero!

L’

idea era quella di coniugare autosufficienza, e buone capacità tecniche in 4x4, con la solidarietà tra i partecipanti stessi. Nacque così quasi come un test, il primo evento di “estremo” in Campania, organizzato assieme al “Fun day Campania” dal Club Caiazzo 44x4 nel settembre 2019. Poiché il test fu positivo e l’entusiasmo era forte, nel 2020 ha preso il via il Trofeo Regionale Extreme con una prima tappa organizzata dal Club I Baroni 4x4. Ma in quel periodo la crisi epidemiologica condizionò sensibilmente l’attuazione dell’evento, non consentendo lo svolgimento di tutte le tappe.

Ciononostante, il risultato raggiunto superò le aspettative e fornì spunti di riflessione utili all’adozione degli opportuni accorgimenti tesi al superamento di alcune piccole criticità che si erano presentate. Pertanto, nel 2021, la Delegazione Campana della FIF, che credeva e crede fortemente in questa disciplina, ha contribuito con entusiasmo allo svolgimento del Trofeo Regionale, indetto dalla Federazione Italiana Fuoristrada e gestito tramite i propri Club affiliati. Il Trofeo 2021 si è articolato in cinque tappe, distribuite nelle province di Salerno, Caserta, Avellino e Benevento. I percorsi, tutti naturali, sono stati egregiamente allestiti dai Club organizzatori in luoghi di estrema bellezza, con passaggi in pendenze laterali, salite e discese ripide e ostacoli di varia natura, che hanno messo a dura prova sia partecipanti che le loro automobili. La divisione dei veicoli è stata calibrata su gruppi omogenei per preparazioni: Veicoli di Serie, Veicoli Preparati, Veicoli Speciali e ha previsto tracciati con difficoltà proporzionate e differenti. La presenza del Giudice Unico e dei Capi Prova (delegati al rilevamento dei tempi massimi e al controllo del rispetto delle norme di comportamento e sicurezza) ha garantito lo svolgimento corretto di tutta la serie di eventi. Particolare attenzione è stata posta anche sulle norme di sicurezza e sul rispetto



è tutto vero!

Si è partiti il 7 marzo con 13 iscritti, a Salerno, per l’organizzazione del Club I Baroni 4x4. Gara di esordio per il 2021. In un sito naturale di estrema bellezza, dove si incrociavano due torrenti. Sono invece saliti a 18 i partecipanti alla seconda tappa, il 16 maggio a mastrati, per l’organizzazione del Club 4x4 Adventure. Per il terzo round invece solo 8 iscritti, a Caiazzo il 12 settembre sotto la regia del Club Caiazzo Off Road, come pure 8 sono stati i presenti ad Ariano irpino il 31 ottobre per l’evento gestito dal Club FREE Ariano. Infine, buon successo per la tappa di chiusura a Frasso Telesino dove il Club Gladiatori ha visto 11 equipaggi al via

di uno specifico regolamento, che definisce meticolosamente gli allestimenti e i comportamenti. Al termine di ogni manifestazione sono state redatte classifiche per ciascuno dei Gruppi previsti, classifiche per le quali sono prese in considerazione le penalità riportate dagli equipaggi nelle varie Prove Valutative e quelle dell’eventuale Fuori Tempo Massimo di “fine manifestazione”. Ma il Trofeo Regionale Extreme Off Road 2021 non è stato soltanto dimostrazione di tecnica di guida o capacità di “cavarsela” nelle situazioni impreviste, ma ha rappresentato soprattutto lo spirito di una grande famiglia, dove tutti cercano di essere vicini con suggerimenti e incoraggiamenti a chi è meno preparato. Una famiglia dove gareggiare non significa essere contro agli altri ma soprattutto mettersi in gioco, valutare i propri limiti, evitando polemiche e adoperandosi per la buona riuscita della manifestazione. E così, a due anni dal primo esperimento, in Campania si è riusciti a trasformare in una stupenda realtà qualcosa che sembrava impossibile, grazie all’impegno e ai sacrifici che ciascuno per la sua parte (organizzatori, equipaggi, supporters) ha profuso nell’iniziativa. La storia è stata scritta: FIF archivia così un altro grande successo, un successo che profuma di sfide e avventura.



Il gir od el m

storia

UN’AVVENTURA DEL 1997

GARRY SOWERBY RICORDA COME FU POSSIBILE, NEL 1997, EFFETTUARE UN’IMPRESA ANCORA OGGI INCREDIBILE GRAZIE ALLA SUA FIDA OPEL FRONTERA

2 n i o d n o


o i r g n i 1 2


il giro del mondo in 21 giorni

Il

giro del mondo in 21 giorni con la Opel Frontera è una di quelle imprese che vale la pena ricordare, con ammirazione e pure con affetto. In occasione del suo compleanno, il canadese Garry Sowerby ha voluto ricordare qeul giro del mondo effettuato nel 1997, probabilmente l’avventura più estrema mai intrapresa con questo fuoristrada made in Germany. Ci saranno sicuramente stati alcuni momenti nei quali Garry Sowerby si è chiesto se non fosse diventato improvvisamente matto…. come aveva fatto a farsi coinvolgere in questa avventura? Uno di quei momenti fu con ogni probabilità quando il suo contatto iraniano Ahmad Homayouni gli chiese che tipo di armi avesse nel bagagliaio. E, in particolare, quando Sowerby vide lo stupore sul volto dell’uomo dopo aver sentito la sua risposta: “Nessuna”. Dal punto di vista di un abitante del luogo, nel 1997, si trattava di una domanda più che comprensibile: questo tizio voleva attraversare il Deserto Sabbio-

so del Pakistan con i suoi due amici, percorrendo circa 600 chilometri lungo il confine con l’Afghanistan. A parte le temperature superiori ai 45 gradi centigradi, su quella strada viaggiavano sempre contrabbandieri di petrolio e di oppio e tutta la regione era infestata dai ribelli afgani, armati fino ai denti. Ma Garry Sowerby voleva semplicemente attraversarla. Andare disarmato da Kerman in Iran, attraverso il deserto, a Nuova Delhi in India. E da lì a Chennai nella Baia del Bengala, dove lo attendeva la nave per l’Australia. Gli iraniani e chiunque altro, eccetto i britannici, avrebbero potuto pensare che un’impresa di questo genere fosse una follia. I veri inglesi, invece, più probabilmente la consideravano l’espressione estrema del loro famoso spirito sportivo e di avventura. Dopo tutto, un certo Giulio Verne aveva già scritto un romanzo, nel 1873, su un inglese di nome Phileas Fogg, che portò a termine il giro del mondo in 80 giorni. Quei tre signori nel 1997 intendevano farlo in quattro settimane. E allora? E i nostri tre eroi avrebbero dovuto farsi dissuadere dal deserto, dai contrabbandieri e dai ribelli? Mai e poi mai. E infatti raggiunsero Chennai esattamente undici giorni, 21 ore e 25 minuti dopo essere partiti da Londra, il 1 ottobre 1997.



il giro del mondo in 21 giorni

Solo cinque minuti (!) più tardi di quanto avessero calcolato quando avevano pianificato il viaggio. La “Frontera World Challenge” ha fatto storia, ed è solo uno dei numerosi record stabiliti dall’ormai 70enne Garry Sowerby nel corso della sua vita di avventuriero. Egli è ancora Presidente e Amministratore Delegato dell’ “Odyssey Management Team” di Halifax, in Canada ed ha raccontato questo viaggio di 24 anni fa nel corso di un’intervista con lo stesso entusiasmo di allora, come se avesse tagliato la linea del traguardo proprio ieri.

Uno dei grandi quesiti del viaggio era il turbodiesel 2.5 da 115 CV (85 kW), che all’epoca era appena giunto sul mercato, ma Garry soste tiene che…“Insieme alla trazione integrale inseribile, era semplicemente ciò di cui avevamo bisogno”. Inoltre era possibile trovare in tutto il mondo assistenza e parti di ricambio adeguate. Sei anni prima, la Opel Frontera aveva iniziato il proprio percorso verso la fama sui mercati automobilistici del mondo. Essendo il primo “Veicolo a trazione integrale per il tempo libero”, anticipò il concetto di SUV (sport utility vehicle), oggi il segmento di mercato che registra la crescita più rapida. “Comunque, l’assistenza non ci è mai servita” ricorda Sowerby. I tre avventurieri attraversarono il continente australiano, esattamente 7.884 chilometri, dove la Frontera era in vendita con il marchio Holden, in tre giorni, diciassette ore e 17 minuti. Da lì, proseguirono in aereo verso la Nuova Zelanda. Il viaggio in aereo rivelò un vantaggio a cui normalmente un proprietario di Frontera non avrebbe mai pensato: “Grazie alle dimensioni e al peso, questo fuoristrada a trazione integrale era adatto al trasporto aereo. Entrava infatti alla perfezione nei container da 20 piedi nei quali veniva spedito attraverso il Pacifico e l’Atlantico”. Tuttavia a Taiwan ci fu un imprevisto che avrebbe potuto sconvolgere il rigido programma definito dall’efficiente team britannico.



il giro del mondo in 21 giorni

La nave che avevano prenotato decise di cancellare improvvisamente il viaggio ove era previsto di imbarcare la Opel Frontera. Il motivo era che dovevano prelevare immediatamente un carico di bambole Barbie, che dovevano essere consegnate con la massima urgenza per la stagione natalizia. Senza perdere tempo, Sowerby riuscì a coinvolgere la stampa internazionale di lingua inglese affinché facessero cambiare idea alla società cargo e… ci riuscì!

I giramondo misero pertanto piede sul continente americano in Alaska. Dopo i 45 gradi del deserto del Pakistan era arrivato il momento di godersi l’estremo opposto: sulla strada che attraversava le regioni settentrionali del continente americano per dirigersi a New York, il team poté rinfrescarsi a temperature che scesero anche a meno 15 gradi. Che comunque non rappresentarono affatto un problema per la loro Frontera. Il modello di serie era stato solo leggermen-

te modificato dagli specialisti, che avevano per esempio rinforzato l’asse anteriore, applicato una speciale protezione sottoscocca, un rollbar, cinghie, un serbatoio e un filtro dell’aria più grandi e, ovviamente, un potente climatizzatore. Dalla Grande Mela i tre attraversarono l’Atlantico per dirigersi verso la Spagna, poi passarono per la Francia per giungere al traghetto Dover-Calais, da cui fecero poi ritorno a Londra. Giovedì 11 dicembre 1997 la Opel Frontera parcheggiò davanti all’Old Royal Observatory di Greenwich. Dopo aver percorso 29.000 chilometri in quattro continenti e attraverso 16 paesi. Deducendo i tempi di volo e di viaggio in nave, il team effettuò il percorso in 21 giorni, due ore a 14 minuti. Incredibile! Arrivarono alle 10.30 in punto. Ora locale, ovviamente. Infatti Garry Sowerby, Colin Bryant e Graham McGaw avevano sempre cambiato l’ora per tempo, senza commettere l’errore che aveva quasi fatto perdere la scommessa a Phileas Fogg. “Guidare un’auto in giro per il mondo è un test di durata complesso, costoso e faticoso, che richiede tantissima tenacia, fortuna e capacità.” - ricorda Garry Sowerby - Ce l’abbiamo fatta grazie alla Opel Frontera”. Inoltre, ricorda, Opel fu un ottimo sponsor. “Il 1997 fu l’ultimo anno di produzione della prima serie della Opel Frontera e, dopo il nostro viaggio, la gente avrebbe dovuto chiedersi: se una cosa del genere è possibile con questa vettura, quanto deve essere valida la prossima serie?



calendari FIF 2022 24 APRILE

F.I.F. OFF ROAD CLUB VERSILIA 3° MEMORIAL STELLITANO GIUSEPPE

MASSAROSA (LUCCA) TOSCANA

C.I. ACI SPORT

12 GIUGNO

F.I.F. CLUB CINGHIALI EXTREME 4X4 3° TROFEO DEI CINGHIALI EXTREME 4X4

AQUILA ABRUZZO

C.I. ACI SPORT

15 MAGGIO 03 LUGLIO CAMPIONATO ITALIANO TRIAL 4X4

28 AGOSTO

25 SETTEMBRE 23 OTTOBRE

26/27 FEBBRAIO 02/03 APRILE

14/15 MAGGIO TROFEO ACI SPORT REGOLARITA’ CENTRO ITALIA

25/26 GIUGNO

01/02 OTTOBRE

05/06 NOVEMBRE

F.I.F. CLUB TRIAL 4X4 ITALIA A.S.D. 2° TROFEO SESTOLA

F.I.F. CLUB MUTRIA FUORISTRADA 4X4 2° TROFEO CLUB MUTRIA FUORISTRADA

F.I.F. 1^ RIDOTTA FUORISTRADA CLUB 4° TROFEO - 1^ RIDOTTA FUORISTRADA CLUB F.I.F. CLUB EXPERIENCE RAID 4X4 1° TROFEO CLUB EXPERIENCE RAID 4X4 F.I.F. ASD ABRUZZO FUORISTRADA 1° TROFEO DELLA SOLIDARIETA’ F.I.F. FRIENDS’ CLUB 7° SANTA MARINELLA OFF ROAD F.I.F. GDM 4X4 2° RAID COSTA DEGLI ETRUSCHI

F.I.F. JI CINGHIALI EXTREME 4X4 2° REGOLARITA’ JI CINGHIALI EXTREME 4X4 F.I.F. NO LIMITS 4X4 OFF ROAD 1° TROFEO STEFANO TOCCHI

F.I.F. MAIELLA ADVENTURE 7° REGOLARITA’ DELLA MAIELLA

MODENA EMILIA ROMAGNA BENEVENTO CAMPANIA MACERATA MARCHE

SENIGALLIA (ANCONA) MARCHE

C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT

MONTESILVANO (PE) ABRUZZO

TROFEO ACI SPORT

CHIANNI (PI) TOSCANA

TROFEO ACI SPORT

SANTA MARINELLA (ROMA) LAZIO TORNIMPARTE (AQ) ABRUZZO

ASCOLI PICENO (AP) MARCHE PERANO (CH) ABRUZZO

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

F.I.F. CLUB I BARONI 4X4 3° TROFEO BARONI 4X4 2022

EBOLI (SALERNO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

26 GIUGNO

F.I.F. CLUB CAIAZZO 4X4 OFF ROAD 3° TROFEO CLUB CAIAZZO 4X4 OFF ROAD

CAIAZZO (CASERTA) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

30 OTTOBRE

04 DICEMBRE

F.I.F. CLUB SERINO FUORISTRSADA 1° TROFEO SERINO FUORISTRADA F.I.F. CLUB FREE ARIANO 2°TROFEO CLUB FREE ARIANO

F.I.F. GLADIATORI 4X4 1° TROFEO ASD CLUB GLADIATORI 4X4

02/03 APRILE F.I.F. 1° TROFEO CIGLIONE

07/08 MAGGIO F.I.F. 1^ COPPA CITTA’ DI CADREZZATE

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ FUORISTRADA by F.I.F.

FORLÌ/CESENA EMILIA ROMAGNA

06 MARZO

22 MAGGIO

TROFEO REGIONALE EXTREME

F.I.F. 4X4 ROMAGNA TEAM 4° TROFEO 4X4 ROMAGNA TEAM

11/12 GIUGNO F.I.F. 2° TROFEO MEMORIAL MASSIMILIANO OPPICI 02/03 LUGLIO F.I.F. 2^ COPPA CITTA’ DI CHIUSDINO 03/04 SETTEMBRE 08/09 OTTOBRE

4X4 VEGLIO FUORISTRADA 35 TROFEO VEGLIO 4X4

F.I.F. 3° TROFEO REVERSE MEMORIAL MASSIMILIANO OPPICI

LIONI (AVELLINO) CAMPANIA

ARIANO IRPINO (AVELLINO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

FRASSO TELESINO (BENEVENTO) CAMPANIA TROFEO ACI SPORT0 MALPENSA (VA) LOMBARDIA

C.I. ACI SPORT

RUBBIANO DI SOLIGNANO (PR) EMILIA ROMAGNA

C.I. ACI SPORT

CADREZZATE (VA) LOMBARDIA

CHIUSDINO (SIENA) TOSCANA

VEGLIO MOSSO (BIELLA) PIEMONTE

RUBBIANO DI SOLIGNANO (PR) EMILIA ROMAGNA

C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT


03 APRILE

F.I.F. GLADIATORI 4X4 4° TROFEO GLADIATORI 4X4

FRASSO TELESINO (BENEVENTO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

12 GIUGNO

F.I.F. CLUB ANGELS OFF ROAD 1°TROFEO CLUB ANGELS OFF ROAD

NOLA (NAPOLI) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

08 MAGGIO

TROFEO ACI SPORT TRIAL 4x4 CAMPANIA

28 AGOSTO

25 SETTEMBRE

SAN MICHELE DI SERINO (AVELLINO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

RIANO (ROMA) LAZIO

TROFEO ACI SPORT

12 GIUGNO

F.I.F CLUB IGOR 4X4 4° TROFEO CLUB IGOR 4X4

TECCHIENA ALATRI (FROSINONE) LAZIO

TROFEO ACI SPORT

03 LUGLIO

11 SETTEMBRE

F.I.F. A.S.D. CLUB TORTUGA 4X4 4° TROFEO ASD CLUB TORTUGA 4X4 F.I.F. CLUB YANKEE 4X4 2°TROFEO CLUB YANKEE

F.I.F. A.S.D. CLUB AQUILOTTI 4X4 4° TROFEO ASD CLUB AQUILOTTI 4X4 F.I.F. CLUB CINGHIALI 4X4 2° TROFEO CLUB CINGHIALI 4X4

S. GIORGIO A LIRI (FROSINONE) LAZIO CECCANO (FROSINONE) LAZIO ARPINO (FROSINONE) LAZIO ALATRI (FROSINONE) LAZIO

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

20 MARZO

F.I.F. CLUB LA CONTEA 2° TROFEO CLUB LA CONTEA

MODICA (RAGUSA) SICILIA

TROFEO ACI SPORT

29 MAGGIO

F.I.F. CLUB NEL DUBBIO ACCELLERA 5° TROFEO CLUB NEL DUBBIO ACCELLERA

MISTERBIANCO (CATANIA) SICILIA

TROFEO ACI SPORT

10 APRILE

12 GIUGNO

23 OTTOBRE

13 NOVEMBRE 11 DICEMBRE

16/17 APRILE

TROFEO REGIONALE REGOLARITA’ PISTA 4x4 SICILIA

F.I.F. AVELLINO OFF ROAD 2°TROFEO AVELLINO OFF ROAD

PIETRAROJA (BENEVENTO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

F.I.F. CLUB PMP 1° TROFEO CLUB PMP

16 OTTOBRE

TROFEO REGIONALE TRIAL 4x4 SICILIA

F.I.F. MUTRIA FUORISTRADA 6°TROFEO MUTRIA FUORISTRADA

EBOLI (SALERNO) CAMPANIA

10 APRILE

08 MAGGIO

TROFEO REGIONALE TRIAL 4x4 LAZIO

F.I.F. BARONI 4X4 1° TROFEO BARONI 4X4

02/03 LUGLIO

10/11 SETTEMBRE 10/11 DICEMBRE

F.I.F. CLUB TAORMINA 4X4 1° TROFEO CLUB TAORMINA 4X4

F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 1° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 F.I.F. AQUILE DELL’ETNA 1°TROFEO AQUILE DELL’ETNA F.I.F. SAHARA CLUB 1° TROFEO SAHARA CLUB

F.I.F. ETNA’S ROADS 4X4 TEAM BRACCIO DI FERRO 1° TROFEO ETNA ON THE ROAD

F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 4° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 5° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 6° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 7° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4

GRANITI (MESSINA) SICILIA MESSINA SICILIA

DA DEFINIRE SICILIA DA DEFINIRE SICILIA DA DEFINIRE

SICILIA

PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT




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