RIVISTA DI POESIA E CRITICA LETTERARIA “EUTERPE” APERIODICO TEMATICO DI LETTERATURA ONLINE NATO NEL 2011 ISSN: 2280-8108 N°33 * LUGLIO 2021 * – WWW.ASSOCIAZIONEEUTERPE.COM
appese tenere a farci intristire le anime lacere. La musica è finita, abbracciamo la musica. Violetta restate nelle camere da letto profumate di quei bouquet di amate camelie disfatte. Parigi oh cara reca questa mia lettera scarlatta alla purpurea bagascia per cui l’ho redatta così amara, così intatta. Lenzuola di porpora a farle l’orlo alla fessura dai ghirigori dorata, riccioli d’ambra bagnata nella rugiada d’eterna primavera sbocciata in fiore. Disegnata morbida curva ogni sua perla che sgorga lucida fradicia ordalia ove Lei ingurgita pregna ed ingorda carne ed anima mia. Lieti calici, libagioni soffici sui cuori pratici. Abbeveratoio d’ambrosia calda prima sposa dal bianco al rosso scalza sui petali di rosa dalle spine fini resa fino alla fine schiava della tisi, serva della grande crisi. L'amore è un mal sottile che uccide con sadico gusto febbrile. La traviata c’est moi.
danzandosi in temporale salace, lampo nella bufera, suo collerico deflagrare di brace. Piovaschi rincorrono fuggiaschi per sparargli alla schiena. Come uccellini tra le nevi, piume sottili lividi lievi, di salsedine corrosi i sorrisi severi. Chiudi la finestra la tenebra è sopraggiunta celere e fresca, che io rimanga scalzo alle sue tenere ali di violenza pesta, tra le mie dita resa molesta vergine Venere di cenere e pesca.
Le ceneri di Didone di LAURA TOMMARELLO73 Il sole sfila la sua lama ardente dal ventre della notte. Pallide ombre tramano mentre la volta celeste svela la muta verità della mia pena. Si leva il mormorio dell’onda bruna, batte il fianco della nave volta al lido ove germoglierà il seme della futura gloria. Nascosto nell’oscurità sfugge il tuo volto lasciandomi ai celesti postulante. Il corso della Moira mi renderà nell’Ade un amaro risveglio, poi il rancore sopravvissuto al tardo tuo rimorso si spegnerà nell’alito freddo del disdegno. Il mio nome negletto si aggiungerà alla schiera di chi si spense per amore e sul mio cenere roridi giardini di poesia fioriranno aspersi dalle nere gocce dell’inchiostro.
Lettera scartata dell’Ortis di JONATHAN RIZZO Affamato alla finestra osservo la giovinezza farsi polline e fulmine di tempesta. Accosta la tenda mano molesta, chiudi gli occhi anima disonesta. Brucia il ricordo di tutto ciò che di te è e resta. In qualche isola lontana in pace, si fa già giorno di festa mentre cala la vela nera al conto del vento che tace
LAURA TOMMARELLO (Roma, 1967) vive a Roma dove si è laureata in Lettere presso l'Università "La Sapienza". È insegnante di Italiano nel Liceo Scientifico. Sta per pubblicare la sua prima silloge poetica dal titolo Nascosta. 73
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